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Da Dove Nascono le Nostre Credenze? Smascherando i Bias e Costruendo una Mente Aperta

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Buongiorno a tutti, sono Mauro Brocca Life & Mental Coach e oggi affrontiamo un tema fondamentale per chi desidera lavorare su sé stesso e migliorare il proprio benessere mentale: da dove nascono le nostre credenze e opinioni?

Se pensi che le tue convinzioni siano sempre razionali e basate su fatti concreti, non sei il solo. Tuttavia, la realtà è più complessa: ognuno di noi è influenzato da un meccanismo noto come bias di conferma, una tendenza a cercare, interpretare e ricordare informazioni che supportano ciò che già crediamo, ignorando o sminuendo ciò che lo contraddice.

Vediamo insieme come questo meccanismo condiziona la nostra vita e come possiamo superarlo per aprirci a nuove prospettive.

Cos'è il Bias di Conferma?

Il bias di conferma è un fenomeno cognitivo che ci porta a dare maggiore peso alle informazioni che confermano le nostre credenze preesistenti, ignorando quelle contrarie. Ad esempio:

Dopo aver comprato una macchina nuova, noti lo stesso modello ovunque, come se prima non esistesse.
Se il tuo capo ti considera un lavoratore efficiente, darà più importanza ai tuoi successi che ai tuoi errori (e viceversa).

Questo accade perché il nostro cervello è una macchina straordinaria, ma anche pigra e tende a risparmiare energia, crea delle scorciatoie mentali: gli schemi e una volta formata un’opinione, preferisce evitare il disagio di metterla in discussione.

Questi schemi ci aiutano a interpretare rapidamente il mondo che ci circonda, ma possono anche distorcere la nostra percezione della realtà.

Vi faccio qualche esempio:

Credenze personali: Immagina di credere che le persone mancine siano più creative. Quando incontri un mancino creativo, lo consideri una "prova" della tua idea, ignorando i mancini meno creativi o i destrorsi con grande fantasia.
Relazioni personali: Hai mai avuto un amico o un partner con cui litigavi spesso? Probabilmente, durante un litigio, hai notato solo i comportamenti che confermavano la tua idea che fosse "sempre egoista" o "sempre distratto", trascurando i momenti in cui si era mostrato altruista o attento.
Lavoro: Un datore di lavoro potrebbe vedere solo i lati negativi di un dipendente che considera poco produttivo, ignorando i suoi contributi positivi.
Scelte politiche: Durante una campagna elettorale, le persone cercano articoli che confermino la bontà del proprio candidato e ignorano quelli che mettono in discussione questa convinzione.
La dieta: Chi ha deciso di seguire una dieta vegetariana tenderà a notare gli studi che ne esaltano i benefici per la salute, mentre sottovaluterà quelli che evidenziano eventuali carenze nutrizionali.
Le notizie: Se sosteniamo un partito politico, tenderemo a seguire le notizie che lo favoriscono e a screditare quelle che lo criticano.
Le relazioni amorose: Se crediamo di non essere amati, cercheremo inconsciamente prove a sostegno di questa convinzione, interpretando ogni gesto del partner come un segnale di distacco.

Per i più affamati di informazioni questo bias è stato scoperto negli anni '60, quando lo psicologo Peter Wason dimostrò come il bias di conferma influisce sulle nostre decisioni. In uno dei suoi esperimenti, chiese ai partecipanti di scoprire una regola matematica osservando una serie di numeri. La maggior parte cercò di confermare le proprie ipotesi invece di metterle in discussione, dimostrando quanto sia naturale per noi evitare informazioni che potrebbero contraddirci.

La domanda sorge spontanea:

Qual'è il mio ruolo di Mental Coach in tutto questo?

Come mental coach, mi trovo spesso a lavorare con persone che vogliono superare limiti autoimposti e cambiare la loro vita.

Uno dei primi passi consiste proprio nell'aiutare i clienti a riconoscere e sfidare i propri bias.

Esercizi Pratici per Sfatare i Bias

Metti in discussione le tue certezze: Chiediti: "Sono sicuro al 100% di avere ragione? Quali altre spiegazioni potrebbero esserci?"
Scrivi una delle tue convinzioni più radicate, ad esempio: "Non sono bravo a parlare in pubblico". Poi chiediti:
Quali esperienze confermano questa convinzione?
Esistono situazioni in cui ti sei sentito a tuo agio a parlare?
Cosa direbbe un osservatore esterno?
Prova pratica: La prossima volta che parlerai in pubblico, annota sia gli errori che i successi. Concentrati su entrambi per bilanciare la percezione.
Cerca informazioni contrastanti: Esplora fonti diverse e ascolta opinioni contrarie alla tua.
Trova una persona con un’opinione opposta alla tua su un argomento importante e impegnati a capire il suo punto di vista. Non cercare di convincerla, ma ascolta davvero le sue motivazioni.
Esempio: Se sei contrario a una politica, leggi articoli o guarda interviste che ne parlano in modo positivo. Cerca di cogliere almeno un punto valido.
Role-playing: Immagina di sostenere un punto di vista opposto al tuo. Questo esercizio ti aiuterà a comprendere meglio le ragioni degli altri.
Mindfulness: La pratica della mindfulness può aiutarti a diventare più consapevole dei tuoi pensieri e a distaccarti da essi.
Sfida gli Stereotipi
Quando noti di attribuire automaticamente una qualità a una persona (es. "I francesi sono arroganti"), cerca attivamente esempi che contraddicono questo stereotipo.
Esercizio: Scrivi tre qualità positive di una persona che non ti piace e rifletti su di esse.
Pratica la Curiosità
Coltiva la curiosità per il nuovo e l’inaspettato. Ogni settimana, prova a leggere o imparare qualcosa su un argomento che contraddice le tue opinioni.

Perché è importante superare i bias?

Decisioni più informate: Quando siamo consapevoli dei nostri bias, possiamo prendere decisioni più consapevoli e ponderate.
Relazioni più profonde: Capire i punti di vista altrui ci permette di costruire relazioni più solide e significative.
Crescita personale: Sfida le tue convinzioni e uscirai dalla tua zona di comfort.

Il bias di conferma è un fenomeno naturale e universale. Tuttavia, con un po' di consapevolezza e pratica, possiamo imparare a riconoscerlo e a superarlo.

Ricorda: la mente è come un muscolo, più la alleni, più diventa forte e flessibile.

Un abbraccio,

Mauro Brocca

Life e Mental Coach

Sito web: www.maurobroccalifecoach.com/